Essity ha condotto la prima ricerca (settembre 2019) in Italia che indaga il ciclo mestruale a 360 gradi. Sono stati intervistati 1633 italiani, uomini e donne tra i 15 e i 65 anni a cui è stato sottoposto un ampio questionario. Nonostante il ciclo mestruale sia un evento naturale e fisiologico per una donna in età fertile, dai risultati della ricerca emerge che non tutte le donne associano a questo evento un sentimento di “normalità”, e che il tema in Italia è ancora un tabù. Le mestruazioni infatti sono vissute male da oltre la metà delle donne intervistate (54,1%) che associa al ciclo una sensazione di dolore. Il 27,4% prova disagio ed imbarazzo e il 23,6% considera le mestruazioni una condizione invalidante. Solo il 19,3% delle donne intervistate le associa ad una "potenzialità generativa". A parlare liberamente di mestruazioni sono le donne più giovani. Circa la ‘tampon tax’ (la proposta di ridurre l’IVA sugli assorbenti) il 63% delle donne ritiene inaccettabile che gli assorbenti siano tassati con IVA al 22% dal momento che rappresentano un bene di prima necessità e non un lusso. Mentre il 54,5% delle donne e il 55,6% degli uomini non ha mai sentito parlare di congedo mestruale. Uomini e donne concordano nel ritenere che un Paese civile dovrebbe riconoscere la possibilità a chi sta male di non lavorare.