A gennaio 2020, Essity ha condotto una ricerca che indaga (in un campione di oltre 1200 uomini e donne italiani tra i 18 e i 65 anni) quale sia la percezione e la conoscenza del corpo femminile in Italia, a partire dalla vulva.

  • Il 23% degli italiani sostiene di non essere abbastanza informato circa l'apparato genitale femminile.
  • Quasi tre soggetti su quattro (74%) vorrebbero saperne di più.
  • Il 25% non sa indicare dove si trova la vulva e soltanto il 31% del campione sa che vulva e vagina sono due organi diversi.
  • Il 45% della popolazione italiana non ne parla mai. 
  • Il 34% delle donne si dichiara in imbarazzo nel rapporto con essa.
  • Il 20% delle donne prova disinteresse, non la guarda, il 10% per insicurezza, pensando o temendo che non sia bella.

Si scopre così un’Italia che manifesta da un lato la necessità di conoscere meglio il corpo femminile e dall’altro la difficoltà nel parlarne, l’insicurezza nell’affrontare un tema ancora poco trattato. Inoltre, permangono ancora degli stereotipi sugli aspetti estetici della vulva che portano molte donne a sentirsi insicure e a provare imbarazzo.

Con l’obiettivo di contribuire alla sensibilizzazione sul tema, a ottobre 2020, Essity ha inaugurato a Milano ‘Viva la Vulva’, una mostra collettiva di artiste internazionali, legata ai tabù del corpo femminile.

“Viva la vulva” è un gioco di metafore visive e di pensiero che mette il benessere della donna al centro. La vulva, questo piccolo miracolo della natura non deve più essere fonte di imbarazzo, né di vergogna o di mancanza di autostima.

Le opere esposte indagano il corpo della donna, la sua anatomia e la sacralità della zona intima femminile, attraverso forme di espressione diverse, eclettiche e singolari: dalla scultura, al ricamo all’installazione, fino al classico acquerello. Ogni rappresentazione, a suo modo, racconta l’universo femminile in tutte le sue sfaccettature, entrando nell’animo e nella fisicità del corpo, che qui viene celebrato e liberato da qualsiasi canone estetico.

Alla mostra è stata associata un’asta di beneficienza a favore delle donne in condizioni di fragilità estrema, in collaborazione con Croce Rossa Italiana, Comitati di Milano e di Roma.

Scopri la Mostra d’Arte al Link: https://vivalavulva.nuvenia.it/